E la prima parte del concorso è andata. I giorni prima sono stati frenetici tra ricevimento genitori a scuola, festa di Natale all'asilo, correggi compiti, prepara medie per gli scrutini di gennaio, pianifica il da farsi... Poi arriva il fatidico giorno. L'angioletto sulla mia spalla diceva "ma stai tranquilla, hai fatto tutto quello che potevi e poi se anche non lo passi non succede nulla...", il diavoletto sull'altra spalla diceva "se non lo passi perderai un'occasione e rimarrai precaria a vita con sempre meno lavoro man mano che passa il tempo!". Io ho sempre avuto l'ansia prima di un esame, anche quando ero consapevole di sapere quasi tutto. Stavolta era un terno al lotto... potevano capitare 50 domande assurde e addio tutto! Ci hanno lasciato fuori (al freddo) dalla sede d'esame fino a mezz'ora prima dell'orario fissato. Entriamo, controllo documenti, assegnazione postazione e poi lì seduti ... fino all'ora fissata per l'esame... nel mentre (in 15 minuti) sono andata 3 volte al bagno... la vescica si agita prima di un esame! Siamo stati lì 10 minuti buoni a contemplare una schermata bianca con scritto che stavi per fare il test (ma và?!) che avevi 50 minuti per 50 domande (ma và?!) e che prima di cominciare dovevi inserire i tuoi dati (di nuovo?!?!) ... e l'ansia aumentava! Non potevamo usare la tastiera e qualcuno ha chiesto " e come facciamo a scrivere i nostri dati??!!" ... ecco... questa non doveva neanche presentarsi! E' ovvio che se non ti fanno usare la tastiera è perché o c'è un menù a tendina e devi scegliere il tuo nome tra quelli inseriti o c'è una tastiera a video da usare con il mouse... va beh... si comincia... 50 minuti sono volati! Poiché se sbagliavi la risposta ti toglievano 0.5 punti, a quelle in cui ero indecisa non ho risposto (10)... Poi il tecnico passa pc per pc con una chiavetta apposita per scaricare i tuoi dati e farti apparire "non hai superato la prova" in rosso in caso di bocciatura o "hai superato la prova" in verde in caso di superamento della prova. Sono stati minuti con il batticuore ma è andata! Di quelle 40 domande fatte ne ho sbagliata una e così sono passata con 38.5/50. Bene!... Sarà stato il "in bocca al lupo" del mio bimbo che l'ha detto a modo suo senza capire cosa significava e che grande supporto era per me! Ora bisogna studiare per lo scritto (cose della materia + leggi) ma ci pensiamo dopo Natale. Non sono fiduciosa nel vincere questo concorso ma sono stata contenta di me (raro che lo sia!) perché ce l'ho messa tutta nonostante le mille cose da fare. E' stato un mettermi in gioco... che però mi fa consumare un sacco di energie!
Adesso pensiamo al Natale, a goderci queste settimane di riposo e di noi tre!