domenica 28 ottobre 2012

Metti una domenica in casa...

... con la pioggia fuori e il buio che è arrivato presto. Oggi è stata una giornata lunga. Non veniva mai sera! Sarà stata la nottataccia (Giù sveglio per 2 ore dalle 2 alle 4 per via del raffreddore) e la sveglia alle 7, il cambio d'ora ma in questa giornata ci sono state un sacco di ore! Giù è abituato a stare fuori, la casa ce la godiamo poco. Però è stato bravo. Abbiamo fatto tanti giochi e siamo stati tutti e tre insieme!

Abbiamo giocato ovviamente con i trattori

Con il pongo...


Con memory (anche se in realtà per ora le mettiamo tutte in fila e basta...)


 E poi altri: i pirati, il treno, lettura libri vari.
E per finire pizza preparata dal papis!

Una bella domenica in casa. Di quelle che ci si sente bene tutti insieme, ma di quelle che alla sera si è cotti pur non avendo fatto niente di faticoso!

venerdì 26 ottobre 2012

Stanotte ho fatto un sogno...

... di quelli che ringrazi di esserti svegliata. Ho sognato una mia professoressa delle superiori, quella di ragioneria. Devo aprire una parentesi su questa prof. Lei era quella che ci dava del lei, non potevi sbadigliare durante le sue ore, i suoi compiti in classe erano di una decina di fogli, scritti a mano e scritti in ogni angolo, in cui dovevi fare prima la quarta pagina, poi la seconda, poi la terza ecc. Ovviamente noi, come capre, a cominciare subito a manetta... avevamo solo due ore e un sacco di cose da fare per arrivare al fatidico 6. A proposito, ragioneria era la mia materia nera. Poche sufficienze e tanto studio... c'era qualcosa che non andava... infatti poi ho preso tutt'altra strada! Per me arrivare alla sufficienza era diventata una questione di principio: dovevo farcela e farle vedere che valevo qualcosa. Lei era dura, tutta d'un pezzo, con le regole nel DNA. Per preparare la maturità siamo stati dalle 9 della mattina alle 21 a casa sua (con pausa pranzo con pizza) varie giornate per ripassare tutto. All'epoca qualche volta l'ho odiata. Ora la ringrazio (ogni tanto la vado anche a trovare). Mi ha fatto capire che per arrivare alle cose non ci si deve risparmiare, bisogna mettercela tutta. Mi ha insegnato il rigore e l'importanza delle regole (sono anche una che per l'ansia di trasgredire ad una regola non ha mai fatto fuoco (non so come si dica dalle altre parti d'Italia... comunque marinare la scuola)). E ora forse vorrei assomigliarle. Vorrei avere, quando sono in classe, la stessa autorevolezza, incutere timore e fare lezione con un gran silenzio. Vorrei insegnare qualcosa ai ragazzi più meritevoli, qualcosa che possano portare con loro nella vita, vorrei essere in un qualche modo importante per loro e magari da vecchia che mi vengano a trovare! 
Tornando al sogno, lei era in un banco ad ascoltare come me la cavavo in classe... si può immaginare lo stato d'animo del sogno e della gioia nel risvegliarsi! Ma stamattina un pensiero è volato a lei, che vive sola e che forse avrebbe bisogno di un po' di compagnia ... e le ho mandato un sentito GRAZIE per tutto!

martedì 16 ottobre 2012

Mi sembra di sognare...

oggi, come tutti i martedì, è stata una dura giornata a scuola. Il martedì ho quattro ore con le due classi peggiori... In prima bisognerebbe eliminare due elementi e la classe sarebbe perfetta. Nella seconda invece il lavoro è più duro... sono tutti allucinanti, ognuno a modo suo. In più oggi consiglio di classe per vedere dove inserire un nuovo alunno. Ne arrivano in continuazione a scuola già iniziata, solitamente stranieri che non capiscono neanche il "si" e il "no". Allora mi metto nei loro panni e penso a come mi sentirei ad entrare in una classe di sconosciuti che parlano una lingua sconosciuta... piangerei come un'aquila! Anche perché gli insegnanti (non di italiano) proseguono con le loro cose. Come faccio a spiegargli la fisica se non capiscono quello che dico?! Loro si valutano nel biennio in modo che abbiano tempo di imparare la lingua... ok... allora perché devono stare in classe anche nelle altre ore ad annoiarsi?!
In più abbiamo già problemi disciplinari. Prendono note e manomettono il registro di classe... MA E' GRAVISSIMO!!! E noi che si fa? Sospendiamo! Chiamiamo i genitori e/o gli mandiamo la lettera a casa... COOOOOSA!!!!! ???? Ai miei tempi (e non parliamo del giurassico ma di 15-16 anni fa) se succedeva una cosa di questo tipo ti sospendevano seduta stante, avevi 6 in condotta e a casa ti beccavi le parole della famiglia... Adesso si giustificano in tutto, c'è il terrore dei ricorsi, li si tiene in una campana di vetro perché "poverino...". Io non sono una prof cattiva, ma penso che ci debbano essere educazione e rispetto e la maggior parte di questi ragazzi non hanno questi valori. Pensano di venire a scuola a divertirsi ed essere promossi senza muovere una penna. Tutti gli anni ci provo, aiuto chi se lo merita ma gli altri no e questi ultimi si salvano con il voto di consiglio. Tutti gli anni inizio dicendo "quest'anno me ne frego, tutti 6" ... poi non ce la faccio! Come si fa a promuovere uno che non sa neanche quanti metri ci sono in un km! 
Siamo arrivati in basso. Non ci sono valori, ci sono famiglie sempre più assenti e troppo buonismo. Quando ero alle superiori ho studiato come una matta ma mi sono anche divertita un mondo (ho trovato anche marito!), senza per questo mancare di rispetto ai docenti, ai miei compagni e a me stessa. Forse sono cambiate le priorità o forse questi ragazzi sono più fragili e meno pronti al mondo... Non so... so solo che sono sempre e comunque stupita ed amareggiata...

mercoledì 10 ottobre 2012

In trottola...

In questo periodo mi sento su una trottola e a volte penso che mi sto muovendo con gambe altrui.

La scuola procede abbastanza bene. Ho due prime abbastanza brave (a parte in una in cui ci sono tre soggetti che messi assieme sono esplosivi!) e una seconda che è uno zoo... mancano le liane e cita! La quinta del tecnico invece è un paradiso. Tranquilli, maggiorenni e con le loro idee, volenterosi... una pacchia! Se non fosse per il programma che è la parte della fisica più difficile che c'è... va beh... Quindi studio, faccio esercizi e schemi per loro... per quelli della seconda è un lavoro inutile... 

Il concorso procede nel senso che so che c'è... ma ancora non ho fatto nulla... neanche l'iscrizione...

A casa... tutto bene a parte una montagna di cose da stirare, polvere e un po' di caos ovunque. Ma non è la priorità ora... 

Giù sta bene... ora ... sabato ha assaggiato una tagliatella sporca di sugo ricotta e noci e si è gonfiato come un pallone. Aveva le labbra che neanche il miglior chirurgo plastico avrebbe fatto meglio, occhi gonfi e persino i polsi (si è toccato la bocca con le mani). Io sono arrivata da mia suocera e l'ho trovato così... mi sono sentita morire, ho pensato al peggio e non sapevo come fare per non agitarlo o spaventarlo. Lui piangeva e si lamentava e non potevo fare nulla! L'abbiamo portato al pronto soccorso (ospedale nuovo fuori città... non proprio comodissimo) e già non si lamentava più anche se era ancora gonfio. Non si è lamentato mai, né quando gli hanno provato il cuore nel dito, né quando gli hanno provato la pressione nel braccino. Poi antistaminico e a casa. In definitiva dobbiamo eliminare di certo le noci (a cui è quindi allergico) e anche il resto della frutta secca... finché non sapremo se è allergico a tutto o no. Peccato che spesso nei cibi ci sia scritto "può contenere tracce di noci & C". Quindi ora è tutto un leggere gli ingredienti e capire se anche queste tracce possono fargli male. Per fortuna è un cibo "minore" e che a me non piacciono per cui non le compro neanche! Comunque tanta paura ma per fortuna tutto bene. 

Vorrei evitargli sofferenze e tutto ciò che può fargli male ... so che non posso ... ma sarò sempre lì ad aiutarlo, questo non me lo può impedire nessuno!!!