martedì 16 ottobre 2012

Mi sembra di sognare...

oggi, come tutti i martedì, è stata una dura giornata a scuola. Il martedì ho quattro ore con le due classi peggiori... In prima bisognerebbe eliminare due elementi e la classe sarebbe perfetta. Nella seconda invece il lavoro è più duro... sono tutti allucinanti, ognuno a modo suo. In più oggi consiglio di classe per vedere dove inserire un nuovo alunno. Ne arrivano in continuazione a scuola già iniziata, solitamente stranieri che non capiscono neanche il "si" e il "no". Allora mi metto nei loro panni e penso a come mi sentirei ad entrare in una classe di sconosciuti che parlano una lingua sconosciuta... piangerei come un'aquila! Anche perché gli insegnanti (non di italiano) proseguono con le loro cose. Come faccio a spiegargli la fisica se non capiscono quello che dico?! Loro si valutano nel biennio in modo che abbiano tempo di imparare la lingua... ok... allora perché devono stare in classe anche nelle altre ore ad annoiarsi?!
In più abbiamo già problemi disciplinari. Prendono note e manomettono il registro di classe... MA E' GRAVISSIMO!!! E noi che si fa? Sospendiamo! Chiamiamo i genitori e/o gli mandiamo la lettera a casa... COOOOOSA!!!!! ???? Ai miei tempi (e non parliamo del giurassico ma di 15-16 anni fa) se succedeva una cosa di questo tipo ti sospendevano seduta stante, avevi 6 in condotta e a casa ti beccavi le parole della famiglia... Adesso si giustificano in tutto, c'è il terrore dei ricorsi, li si tiene in una campana di vetro perché "poverino...". Io non sono una prof cattiva, ma penso che ci debbano essere educazione e rispetto e la maggior parte di questi ragazzi non hanno questi valori. Pensano di venire a scuola a divertirsi ed essere promossi senza muovere una penna. Tutti gli anni ci provo, aiuto chi se lo merita ma gli altri no e questi ultimi si salvano con il voto di consiglio. Tutti gli anni inizio dicendo "quest'anno me ne frego, tutti 6" ... poi non ce la faccio! Come si fa a promuovere uno che non sa neanche quanti metri ci sono in un km! 
Siamo arrivati in basso. Non ci sono valori, ci sono famiglie sempre più assenti e troppo buonismo. Quando ero alle superiori ho studiato come una matta ma mi sono anche divertita un mondo (ho trovato anche marito!), senza per questo mancare di rispetto ai docenti, ai miei compagni e a me stessa. Forse sono cambiate le priorità o forse questi ragazzi sono più fragili e meno pronti al mondo... Non so... so solo che sono sempre e comunque stupita ed amareggiata...

2 commenti:

  1. Ciao! ti leggo per la prima volta, e volevo dirti che non hai ancora visto com'è ridotta l'università! Mio marito insegna lì, una volta una mamma (UNA MAMMA!) si è presentata all'esame a brontolare che avevano bocciato la figlia...
    Voglio dirti solo una cosa che dico sempre anche a lui, quando dà 28 ai bravi del corso perchè hanno pasticciato una risposta: spesso promuovete ugualmente anche chi non se lo merita.
    Se siete disposti ad aiutare un asinone, a maggior ragione dovreste dare una mano a chi si impegna, non pensi?

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    1. Ciao e benvenuta! :-) Hai ragione! Io sono per la scuola e l'università (in cui ho lavorato qualche anno) di merito. Chi si impegna e ce la mette tutta sono disposta ad aiutarlo, gli altri no. Purtroppo si tende ad aiutare tutti perché poi se inizi a bocciare troppo, in quella scuola non si iscrive più nessuno... mi è capitato spesso che per voto di consiglio dei 4 sono diventati 6 per i motivi più vari! E questo per me non è giusto. Sono per la scuola giusta e di merito, come quella di una volta... senza le bacchettate sulle mani però! A presto!

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