lunedì 23 luglio 2012

Benvenuti!

Ciao a tutti,
eccoci al primo post... considerando che è la prima volta che ho un blog mi trovo un po' impacciata... che scrivere?! Non è come avere davanti un diario personale... qua c'è il web che lo potrebbe leggere!!! Non credo ci sarà la fila ma sono fiduciosa!
Inizierò raccontandovi un po' di me. Come dice il profilo il mio nome è Francesca (in realtà nessuno mi chiama così... purché non abbia fatto qualcosa di grave...) e sono di Ferrara. Orgogliosa di essere ferrarese con i pregi e i difetti che questo comporta. Si dice che i ferraresi siano malfidenti, grezzi e che abbiano la nebbia nella testa. Si, è vero! Ma secondo me, siamo anche caciaroni, adoriamo la buona cucina e stare in compagnia, preferiamo la bicicletta alla macchina e andiamo fieri del nostro dialetto (forse non tutti... è un po' ruvido per la verità...).  Adesso con gli avvenimenti di maggio del terremoto forse anche i più duri e poco socievoli hanno cambiato modo di vedere le cose. La batosta è stata forte, soprattutto per i paesi più colpiti, che attraversavo ogni giorno per andare a lavorare. Vedere le tende dappertutto, fienili crollati, gli occhi dei miei studenti terrorizzati ad ogni rumore e il guardarsi sempre alle spalle era un'esperienza di cui avrei fatto a meno. Quest'anno lavoravo a Cento, in una scuola professionale, e sono arrivata alla fine dell'anno scolastico stanca: stanca di fare dei km in macchina, di urlare a dei ragazzi che della fisica non capivano neanche il significato della parola perché disinteressati da tutto, di avere sempre la sensazione di perdere tempo... ma non avrei mai voluto finire l'anno così. Senza un saluto con quegli studenti che avrei voluto salutare, senza una festa di fine anno, senza la gioia dell'ultima campanella. Ma a settembre si ricomincia!!! Speriamo...

A casa poi mi aspetta il mio cosino rosa, come lo chiamo io, di quasi 2 anni che è la gioia della mia vita! Io lo guardo e sono orgogliosa di me e di quello che io e mio marito siamo riusciti a fare! Vederlo crescere con i suoi tempi e nel suo modo, che un po' mi assomiglia e un po' assomiglia al papà, è una cosa indescrivibile! Non nego che ci sono momenti in cui tutto sembra difficile e l'incognita futuro è sempre lì ... ma un suo sorriso fa passare tutto! La settimana scorsa ci siamo rigenerati noi tre in vacanza in Abruzzo! Che bello! Gran bel posto, gente gentile e tanto relax. Magari farò un post anche di questo!

Per ora meglio mollare la pezza, come si dice dalle mie parti! A presto!

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